La demonizzazione e la cancellazione della canapa e della cultura ad essa legata, mi hanno spinta ad interessarmi di questa incredibile pianta, dapprima per curiosità, poi man mano che conoscevo tutti i particolari che hanno spinto alla sua quasi totale cancellazione dal mondo produttivo, ed anche dal ricordo delle nuove generazioni, mi sono sempre più impegnata nel cercare di innescare una piccola onda di inversione di tendenza.
In seno all’associazione abbiamo organizzato eventi informativi, partecipato a fiere, convegni, radunato persone che come noi hanno capito che in questa demonizzazione ci doveva per forza essere qualcosa di nascosto. Infatti siamo giunti alla conclusione che è una pianta troppo preziosa per poterle permettere di essere un valido sostituto alle fibre sintetiche, ad una alimentazione forzatamente industriale, ad un benessere psicofisico ottenuto solo con farmaci.
Da questa esperienza è maturato anche il progetto di aprire una piccolissima azienda Hemporium, insieme a mia figlia, per portare sul mercato prodotti a base di canapa del territorio. Affiancati da laboratori del Piemonte, abbiamo realizzato piccole produzioni artigianali di cosmetici naturali a base di olio di canapa e olio di oliva. Abbiamo portato sul mercato una piccola produzione di olio di semi di canapa, semi decorticati, farina di canapa, cercando in primo luogo di informare e sensibilizzare le persone sulle grandi proprietà nutrizionali di questi derivati del seme. Dalle infiorescenze abbiamo sviluppato la commercializzazione di tisane e olio di cbd.
Alla nostra attività di vendita si è sempre comunque affiancato l’impegno di divulgazione in collaborazione con l’associazione Canapa Valle Susa, ed ultimamente con l’impegno in seno al progetto Rete Demos, di cui siamo una delle aziende promotrici.
Per informazioni più dettagliate sull'associazione e sulla mia attività potete scrivere a info@hemporiumcanapa.it o chiamare il +39 3881025971