Qualche settimana fa ho iniziato a parlarvi del fantastico mondo della micoterapia e della sua antica storia. Infatti nel 1981 abbiamo avuto la certezza che già nella preistoria l’uomo utilizzava i funghi per curarsi.
Vi sto parlando del grande ritrovamento effettuato nelle Alpi Tirolesi e della mummia congelata OTZI THE ICEMAN:
Ebbene lui nella sua sacca aveva due pezzi di un fungo essiccato con capacità farmacologiche antibatteriche e vermifughe.
Un po’ di storia... Chiamato Ling Zhi in cinese o Reishi in giapponese, è un fungo appartenente alla famiglia Polyporaceae, il suo sapore è amaro, il suo aspetto legnoso e il suo colore è di un rosso intenso. L’antico testo erboristico Farmacopea di Sheng Nong (scritto nel 21° sec a.C.) descrive il Ganoderma Lucidum come “Re miracoloso delle Erbe”.
Originario dell’Asia orientale vive in climi tropicali e temperati, predilige la quercia ed l castagno e possiede proprietà uniche. Per questo motivo è utilizzato in molteplici modi sul campo medico, dai decotti per terapie disintossicanti, ai trattamenti sulle infezioni virali.
Gli studi scientifici effettuati lo configurano attualmente come sostanza alimentare dalle comprovate caratteristiche benefiche e protettive, sia nei confronti della salute fisica e sia mentale dell’individuo, poiché migliora il sistema respiratorio, digestivo e neutrale del corpo.
Le proprietà medicamentose del Reishi sono state tenute in alta considerazione da sempre, pe rla capacità di conferire salute e benessere a lungo termine.
La farmacopea Bencao Gangmu (Compendio di Materia Medica , 16° sec. D.C.) descive l’uso del Reishi in questo modo : “…sostiene positivamente l’energia vitale e Qi del cuore…”. Spiega anche che aumenta la capacità intellettuale e migliora la memoria.
Un fungo adattogeno... Le proprietà più studiate ed apprezzate del Reishi sono quelle adattogene ciò significa che aiuta il corpo in sollecitazioni diverse, come la temperatura, gli sbalzi d’umore, l’ansia, l’insonnia, l’ipertensione, a ritrovare uno stato di piacere psico-fisico.
Il termine adattogeno si deve a Brekhman e Dardymov , due medici russi, che nel 1958 ne diedero la seguente descrizione. “ fattore dotato di azione normalizzante aspecifica e indipendente dalla direzione dello stato patologico”. Gli adattogeni sono sostanze nutritive che funzionano a livello cellulare per ripristinare, riequilibrare le cellule e rigenerare gli organi.
Gli sforzi e le tensioni della vita moderna, originati da fattori ambientali e psicologici, producono facilmente una sindrome da stress o acidosi, cioè la perdita dell’equilibrio e della stabilità fra organi del corpo e dell’organismo nel suo insieme. Possono così insorgere diverse malattie quali: L’ulcera gastrica, l’ipertensione arteriosa, le nevralgie, le nevrosi, ecc. Fattori importanti per proteggersi dallo stress sono attività fisica quotidiana, una dieta equilibrata, abitudini regolari di sonno e di alimentazione e un equilibrio adeguato del ritmo lavorativo e riposo. Grazie ad una sana ed integrata alimentazione possiamo far si che gli adattogeni giochino un ruolo importante, aiutando l’organismo ad adattarsi allo sforzo mantenendo nel contempo un soddisfacente equilibrio.
Un adattogeno è una sostanza naturale che si trova nel cibo sano, alcuni tipi di funghi, alcune piante rare ed erbe e protegge contro gli effetti nocivi dello stress ossidativo ed il Ganoderma Lucidum è considerato il più potenteadattogeno mai scoperto.
Il Ganoderma Lucidum per il suo aspetto legnoso e piuttosto amaro, non è tra i funghi buoni da mangiare ma è vero e proprio integratore e viene somministrato sotto forma di bevande, pillole, polvere, mentre lo si trova sotto forma di lozioni, creme e saponi per la cura e la salute del corpo.
Se vuoi approfondire leggi anche : benesserenaturaleperte.it/allergie-e-menopausa-usa-reishi/
Puoi scrivermi a: benesserenaturaleperte@gmail.com o contattami al 331/2069204 potremo scoprire se il Reishi può aiutare anche te!
A presto, Paola